Contributi Gestione Separata 2015: le aliquote
In base alla riforma del lavoro Fornero, per i soggetti iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata, l’aliquota contributiva e di computo è elevata per l’anno 2015 al 30%.
Per i soggetti già pensionati o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie, l’aliquota per il 2015 è stabilita al 23,50%.
Viene confermata anche l’ulteriore aliquota contributiva, istituita dall’art. 59, comma 16 della legge n. 449/1997, per il finanziamento dell’onere derivante dall’astensione agli iscritti, che non risultino già assicurati ad altra forma previdenziale obbligatoria o pensionati, della tutela relativa alla maternità, agli assegni per il nucleo familiare, alla degenza ospedaliera, alla malattia ed al congedo parentale, che è pari allo 0,72%.
→ Ricapitolando le aliquote dei contributi dovuti per la Gestione Separata per l’anno 2015, sono complessivamente fissate come segue:
- 30,72% (30 IVS + 0,72 aliquota aggiuntiva) per i soggetti non assicurati presso altre forme pensionistiche obbligatorie;
- 23,50% per i soggetti titolari di pensione (diretta e indiretta) o assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie
→ Massimale e minimale annuo di reddito
Le aliquote del 30,72 e 23,50% sono applicabili facendo riferimento ai redditi conseguiti dagli iscritti alla Gestione Separata fino al raggiungimento del:
- massimale di reddito per l’anno 2015, di 100.324,00 euro;
- minimale di reddito per il 2015 di 15.548,00 euro.