Dallo scorso 1° luglio sono operative le previsioni del D.L. 50/2017 che hanno ampliato la disciplina dello split payment. Tale istituto prevede che il cedente/prestatore emetta, nei confronti della pubblica Amministrazione, società da questa controllate e società quotate, una fattura che evidenzia, secondo l’ordinario meccanismo della rivalsa, l’addebito dell’imposta; il cliente, anziché pagare al proprio fornitore l’intero importo evidenziato sul documento, provvederà a pagare solo l’imponibile, mentre tratterrà l’Iva, la quale andrà versata direttamente all’Erario.