I contratti di affitto agevolato sono frutto di un accordo tra enti locali e proprietari di casa in quei comuni ad alta tensione abitativa. Ecco l’elenco aggiornato dei comuni ad alta tensione abitativa dove i proprietari di case hanno stipulato accordi territoriali e nei quali è applicabile la cedolare secca al 10%.
Elenco comuni ad alta tensione abitativa
I contratti con cedolare ridotta al 10% sono quelli a canone concordato, con una durata 3+5, rispetto a quelli a quelli di mercato la cui durata è 4+4. I canoni sono fissati da specifici accordi territoriali nei comuni definiti ad alta tensione abitativa. Si tratta dei capoluoghi di provincia e dei comuni limitrofi, idove sono state definite delle fasce di oscillazione per le locazioni. I comuni sono suddivisi in singole zone territoriali, all’interno delle quali sono fissati i prezzi al metro quadro, in riferimento alla tipologia e alle caratteristiche interne dell’immobile.